I termini della roulette: il glossario fra parole classiche e nuove (1° Puntata)

La Roulette rappresenta da sempre il fulcro del gioco nei casinò. Che sia francese o americana cambia davvero poco. E’ uno dei tavoli più gettonati, anche se spesso conosciamo poco o niente dei vari sistemi di gioco. Troppo spesso ci limitiamo a puntare i “Pieni” oppure il classico “Rosso” e “Nero”. Ma esistono una vasta gamma di opzioni, dai nomi più o meno curiosi. Il cosidetto glossario della roulette, rappresenta per molti un mistero, che cercheremo di svelare.

Lettera A

Ann Finali:Sono una combinazione di numeri delle varie roulette, che comprendono numeri che finiscono con la stesa cifra. Ad esempio 1-11-21-31, oppure 3-13-23-32 etc. etc.

Annuncio: Il giocatore annuncia la propria/e puntata/e, mentre inizia a posizionare le chips sul tappeto, oppure con l’aiuto del croupier stesso.

Apres la boule passe: Chiara espressione francese con cui il croupier avverte, che dal tiro seguente cambierà il croupier a quella roulette. Insomma avvisa dell’avvicendamento.

Associazione: Molto più usata di quanto si può pensare. E’ una sorta di “società momentanea al tavolo” fra due o più giocatori, che intendono puntare assieme, più di quanto il limite stesso del tavolo permetta ad un solo giocatore. Ad esempio se la puntata massima su un “pieno” è 100 euro, i giocatori raccolti in “associazione” potranno puntare un massimo di 100 euro a testa, ma che sommati fra loro da un importo ben più alto. Così come più alta sarà la vincita.

Lettera B

Boule: è l’espressione francese che indica la pallina della roulette

Ruletka - Kasyno - Hazard

Lettera C

Cadavere: E’ un’espressione ironica (o drammatica a seconda dei punti di vista), per indicare un giocatore che sta perdendo molto a quella roulette.

Cagnotte: E’ il termine con cui si indica la cifra o la percentuale, che il casinò trattiene. Per la roulette francese è di 2.37% (1/37), mentre su quella americana è del 5.2% (2/38).

Carré: Sono 4 numeri vicini sul tappeto e che formano un quadrato su esso. Si punta il carré quando posizioniamo un gettone sul punto di congiunzione dei quattro numeri.

Cavallo: Simile al Carrè, comprende però soltanto due numeri che si possono toccare in maniera verticale o orizzontale. Mai in diagonale

Chef: E’ il supervisore del gioco al tavolo. Siede su un seggiolone rialzato alle spalle degli impiegati e comunemente è chiamato ispettore. Spetta a lui il controllo e la risoluzione di imprevisti nel gioco stesso.

Colonna: Il tappeto delle puntate della roulette è composto da tre colonne, ognuna di dodici numeri.

Corner bet: E’ l’equivalente, nel glossario Anglo-americano del francese Carrè.

Croupier: fa parte del personale ed è colui che di volta in volta dirige il tavolo della roulette. Fra i suoi compiti, ci sono lo spin della pallina, l’assegnazione delle puntate, la riscossione dei cambi e infine il pagamento delle vincite.

Fine della prima puntata sul glossario della roulette