Roulette: Il personale dei tavoli. Chi sono e cosa fanno (2° parte)

Quando entrate in un casinò e vi avvicinate ai tavoli della roulette, vi renderete conto che il personale impegnato è davvero numeroso. Ogni uomo ha un compito e delle mansioni precise. E soprattutto ognuno di essi, porta un nome ben specifico. Nomi ormai familiari per chi è dell’ambiente, ma completamente ignoti a chi entra per la prima volta in una sala da gioco. Oggi quindi andremo a conoscere il personale che gravita attorno alla roulette.
Chef de partie

Detto semplicemente “chef” è il capo tavolo, ovvero il responsabile dello svolgimento del gioco al tavolo.E’ lui che ha il potere di decidere su tutto quello che succede al tavolo, dal cambio anticipato dei croupier, al pagamento delle vincite, alla risoluzione di dispute e contestazioni.Il suo ruolo principale però è quello di supervisione e controllo dell’operato dei croupier, i quali possono commettere degli errori volontari o involontari nelle fasi di raccolta fiches e distribuzione delle vincite. Infatti al tavolo c’è sempre Il rischio che il croupier abbia un socio tra i giocatori a cui vengano pagate vincite inesistenti o dati più pezzi di quanti ne spettino.In caso di contestazione importante richiede l’intervento degli operatori delle telecamere o nel caso non ci siano telecamere degli ispettori di sala.

regole

Roulette francese

Ai tavoli francesi lo chef siede su uno sgabello rialzato nel centro del tavolo, dietro la ruota, una posizione da cui può osservare tutto quello che succede, in particolare eventuali tentativi di mettere fiche dopo l’annuncio del numero.In tavoli particolarmente affollati e ricchi di giocate ce ne sono due, il cui compito è anche assistere il croupier nel calcolo di vincite particolarmente complesse.

Fairoulette

Lo chef nei casinò di lingua inglese viene chiamato “pit boss” ed ha il compito di seguire più tavoli contemporaneamente. si avvicina a quelli in cui la pallina sta girando per seguire l’azione ed interviene in quelli dove sorge una discussione per cercare di sedarla.A Las Vegas è lui che distribuisce ai giocatori i famosi “comp” e cioè i buoni per pranzi, drink o spettacoli omaggio.